La forma di intervento più innovativa ed efficace è stata quella messa in atto da Equal, un collettivo politico–sociale impegnato sui temi del mutualismo popolare e del sostegno alle lotte dei lavoratori. A fine aprile Equal ha realizzato una “incursione digitale” sulla pagina facebook del Mantova Outlet: gli attivisti del gruppo si sono andati sulla bacheca del bersaglio (il Fashion District) postando commenti e costruendo in verticale la parola “riposo”.
La mattina del primo maggio, nei parcheggi dell’outlet, hanno collocato sotto ai cartelli stradali cartelli con scritto “sfruttamento” e “boicottate chi sfrutta, non comprando in questa giornata”, mantre agli ingressi sono stati distribuiti ai clienti cartellini con la scritta “Il lavoro è un diritto, ma non ad ogni costo. Sostieni i lavoratori e boicotta chi li sfrutta: oggi non comprare nulla”, con impresso un singolare prezzo: “0 euro”. Sembravano i classici “ticket–sconto” per l’acquisto di merce, in realtà erano volantini per la difesa dei lavoratori: una sorta titolo di acquisto, non di merce, ma di difesa dei diritti. Secondo gli attivisti di Equal “l’iniziativa ha avuto successo poiché parecchi clienti che si apprestavano a entrare nell’outlet, appena hanno ascoltato le nostre ragioni e quelle di chi lavoro nel centro commerciale sono tornati indietro, lasciando così intendere di condividere la protesta”.
(m. g.)